Introduzione del rilievo multispettrale con drone: nuova frontiera per i rilievi

L’innovazione tecnologica applicata ai rilievi territoriali e ambientali continua ad aprire nuove possibilità di analisi e monitoraggio. Tra le soluzioni più evolute oggi disponibili, la camera multispettrale rappresenta uno strumento di grande valore per acquisire informazioni che vanno ben oltre ciò che è visibile all’occhio umano.

Che cos’è una camera multispettrale e perché è così importante?

Una camera multispettrale è un sensore in grado di acquisire immagini in più bande dello spettro elettromagnetico, non solo nel campo del visibile (rosso, verde, blu) ma anche in bande aggiuntive come il vicino infrarosso (NIR) o il red edge. Queste bande forniscono dati preziosi sulla risposta spettrale dei materiali e delle superfici osservate, permettendo di identificare caratteristiche fisiche e biologiche non rilevabili con una semplice fotocamera RGB.

In termini pratici, la camera multispettrale “vede oltre”: ogni banda cattura specifiche lunghezze d’onda della luce riflessa o assorbita dagli oggetti. L’elaborazione combinata di queste informazioni consente di ottenere mappe tematiche, indici e analisi dettagliate del territorio, della vegetazione o delle infrastrutture.

Come funziona e quali informazioni fornisce?

Il principio di funzionamento è basato sulla riflettanza spettrale: ogni materiale riflette o assorbe la luce in modo diverso a seconda della sua composizione e del suo stato:

  • Le piante sane riflettono in modo intenso nella banda del vicino infrarosso, mentre quelle in stress idrico o nutrizionale mostrano valori più bassi;
  • Le superfici artificiali (asfalto, coperture, cemento) hanno risposte spettrali ben distinte, permettendo una chiara classificazione del suolo;
  • Le variazioni di umidità, le anomalie termiche o i segni di degrado superficiale possono essere evidenziati tramite l’analisi multispettrale integrata con altri sensori.

Questi dati vengono poi elaborati mediante software fotogrammetrici e GIS, generando prodotti come ortofoto multispettrali, modelli digitali del terreno e mappe tematiche calibrate radiometricamente.

Applicazioni principali della tecnologia multispettrale:

  • Agricoltura di precisione: valutazione dello stato di salute delle colture, individuazione di stress idrico o carenze nutrizionali, ottimizzazione dei trattamenti;
  • Monitoraggio ambientale e forestale: analisi della copertura vegetale, individuazione di aree degradate, studio della biodiversità e della qualità del suolo;
  • Rilievi territoriali e uso del suolo: classificazione delle superfici, riconoscimento di zone impermeabili o di erosione, monitoraggio di discariche e cave;
  • Ispezioni tecniche e infrastrutturali: rilevamento di difetti o alterazioni su coperture, ponti, argini, superfici impermeabili;
  • Gestione post-evento: valutazione di danni in seguito a incendi, alluvioni o frane attraverso il confronto tra rilievi eseguiti in diversi momenti temporali.

Grazie all’impiego di drone + camera multispettrale, siamo in grado di effettuare rilievi rapidi, efficienti e altamente informativi su agricoltura, territorio, infrastrutture e ambiente. Acquistando dati ad alta risoluzione e con strumenti avanzati di elaborazione, forniamo mappe tematiche, indici vegetativi, modelli digitali e report personalizzati.

Inoltre, questo tipo di rilievo è perfettamente integrabile nelle campagne di monitoraggio periodico: la ripetizione di missioni consente di valutare l’evoluzione delle condizioni, intervenire con tempismo e ottimizzare costi e interventi.

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