26 Mar Bachi da seta: dalla tradizione all’innovazione grazie ai fondi POR
Il progetto SILK-PLUS – Rivalutazione dei sottoprodotti della filiera serica in campo cosmetico e alimentare – è finanziato attraverso lo strumento regionale POR FESR Azione 1.1.4 e vuole definire un processo di lavorazione e valorizzazione degli scarti dell’industria serica.
Il progetto attraverso una serie di attività di ricerca e innovazione svolte congiuntamente da enti di ricerca e aziende private, cerca di utilizzare le crisalidi di baco da seta inadatte alla produzione di tessuto pregiato nei settori mangimistico, alimentare e cosmetico.
Attraverso lo sviluppo di un macchinario, si ricerca l’automazione della fase di apertura del bozzolo ed estrazione della crisalide, rendendo queste attività più semplici ed efficienti.
Grazie a questo progetto i partner vogliono inoltre acquisire conoscenze tecniche nel campo della trasformazione degli insetti e nell’ottenimento di prodotti derivati come farine per il feed e il food e olio per la cosmesi, mantenendo nel prodotto l’integrità della frazione proteica e di quella lipidica. Si opera inoltre, in un contesto di economia circolare, portando l’innovazione nella tradizione del settore dell’attività serica.